Vision
FINALITA’ STRATEGICHE QUALI FATTORI IDENTITARI DELL’IMPRESA FORMATIVA
- Sviluppo delle competenze, disciplinari e di cittadinanza degli studenti; a sua volta tale ambito è articolato in cinque istanze rispetto alle quali innovare l’impresa formativa:
- impiego innovativo dei “tempi” dell’insegnamento (orari, turni etc) in ragione dei tempi degli apprendimenti;
- impiego innovativo dei “luoghi”;
- impiego innovativo dei “contenuti “dei saperi e delle esperienze didattiche in ragione dell’età, delle caratteristiche degli alunni/studenti
- “individualizzazione” dell’insegnamento in considerazione delle caratteristiche personali degli allievi
- profonda attenzione allo “sfondoeticoerelazionale ”come promozione dei valori sociali, civili, etici e spirituali compresi i principi di pari opportunità e prevenzione di ogni forma di violenza e discriminazione; rispetto dell’altro, della legalità e delle norme poste alla base della convivenza civile, piena consapevolezza dell’importanza delle emozioni nello sviluppo della personalità
- sviluppo della comunità educante mediante l’alleanza scuola-famiglia-territorio, in un’ottica di collaborazione costante, fattiva e propositiva nella consapevolezza che il ruolo della Scuola e del territorio risultano essere nel nostro ordinamento sussidiari rispetto a quello della famiglia nella responsabilità educativa.
- promozione del benessere degli alunni/studenti in ogni suo aspetto e dello sviluppo armonioso della personalità in vista del proprio progetto di vita
- Attenzione alla relazione e alla comunicazione interna ed esterna secondo criteri di trasparenza, tempestività e rispetto dei ruoli
Indirizzi e scelte si conformano ai criteri fondamentali della trasparenza, flessibilità, semplificazione, essenzializzazione, valorizzazione delle competenze, continuità con le positive esperienze precedenti, attenzione alle sollecitazioni e alle istanze emergenti nell’istituto e nel suo contesto.
Mission
COORDINATE DI RIFERIMENTO DI TIPO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE
- INDIRIZZI PER PROGETTAZIONE CURRICOLARE ED EXTRA-CURRICOLARE
Nel rispetto delle indicazioni nazionali, la progettazione curricolare si articolerà nelle varie discipline e/o aree disciplinari mettendo in evidenza prioritariamente i nuclei fondanti delle stesse e il carattere di interdisciplinarietà. La progettazione extracurricolare terrà conto dei bisogni formativi e dei desideri degli studenti e delle richieste dell’utenza e del territorio.
- ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
L’organizzazione didattica si ispirerà al principio di flessibilità sfruttando tutte le possibilità offerte dalla normativa per una migliore efficacia ed efficienza dell’azione educativa.
- ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI SEGRETERIA
La struttura amministrativa sarà al servizio della didattica collaborando e fornendo ogni tipo di supporto necessario ai docenti. agli studenti e alle famiglie con interventi tempestivi e qualificati. I rapporti sia interni che esterni alla struttura saranno improntati alla gentilezza e al rispetto, fornendo sempre risposte seppur interlocutorie.
- INDIRIZZI E SCELTE DI GESTIONE RELATIVI ALLA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E ALLA GOVERNANCE D’ISTITUTO
Un’attenta definizione dell’organigramma e del funzionigramma insieme all’istituto della delega permetterà di realizzare una leadership partecipativa e diffusa, nel rispetto dei ruoli di ognuno e secondo il principio di responsabilità, delle diverse sensibilità e valorizzando il più possibile le competenze di ognuno. La comunicazione orizzontale e verticale (top-down e bottom-up) sarà particolarmente curata e rispettosa di modi e tempi prestabiliti. Il rapporto tra e con gli Organi Collegiali, nelle more di una ormai troppo attesa riforma, avverrà nel rispetto delle rispettive prerogative in un dialogo continuo perché venga garantita sempre la gestione unitaria dell’istituzione scolastica di cui il Dirigente è garante.
- INDIRIZZI E SCELTE DI GESTIONE E DI AMMINISTRAZIONE RELATIVE AI FABBISOGNI DI PERSONALE
La gestione del personale è una prerogativa, suo malgrado, del dirigente scolastico che viene considerato dall’attuale normativa alla stregua di un datore di lavoro. Nella determinazione degli organici si terrà conto delle esigenze specifiche dell’utenza in termini di condizioni socio-culturali e della presenza di condizioni di svantaggio, cercando di mantenere accettabile il numero di alunni per classe e prevedendo anche la possibilità di sdoppiamenti ove necessario. L’organico del personale docente definito “dell’autonomia” è un organico unico costituito da docenti curricolari, di sostegno e di potenziamento che possono essere utilizzati in compiti di insegnamento, recupero, sostegno e organizzativi secondo le esigenze, per garantire il raggiungimento del successo formativo degli studenti. Anche l’organico del personale ATA verrà richiesto in numero tale da poter garantire un servizio dignitoso ed efficace per quanto riguarda la gestione amministrativa, l’assistenza e sorveglianza degli alunni e la pulizia dei locali.
- SCELTE DI GESTIONE E AMMINISTRAZIONE RELATIVE AL FABBISOGNO DI INFRASTRUTTURE E ATTREZZATURE MATERIALI
Il Ds è responsabile della gestione delle risorse materiali e collabora con il DSGA che ne è il depositario, al di fuori degli edifici ed arredi che sono di proprietà degli EELL. L’utilizzo di tali beni verrà regolamentato, in particolare per quanto riguarda laboratori, biblioteche e palestre. Resta inteso che ciascuno degli utilizzatori di questi strumenti dovrà usare la massima attenzione e cura per preservarne l’integrità e la funzionalità.
- INDIRIZZI RELATIVI ALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE
La formazione continua del personale è obbligatoria, strutturale e permanente, oltre a essere considerata un diritto -dovere. Pertanto verrà incoraggiata in tutti i modi anche quella individuale al di fuori del Piano di formazione d’Istituto. Dovrà in particolare e prioritariamente riguardare i temi dell’approfondimento disciplinare, dell’innovazione didattica e metodologica, dell’inclusione, delle nuove tecnologie, dell’educazione affettiva ed emozionale, dell’orientamento, dell’educazione alla legalità e al rispetto della diversità.
8. INDIRIZZI RELATIVI ALL’ORGANIZZAZIONE TESTUALE DEL PTOF
La stesura del PTOF e delle sue integrazioni, così come quella di tutti i documenti dell’Istituzione scolastica dovrà essere il più possibile snella, sintetica seppur completa, chiara e di facile lettura evitando il linguaggio “burocratese” ed eccessivi riferimenti normativi non essenziali. Deve poter comunicare all’utenza e a tutti gli interessati in modo semplice e chiaro la nostra idea di Scuola, le sue finalità e le sue caratteristiche peculiari da permettere anche il confronto con altri Istituti.